Consulenza legale
Molto spesso, nel mondo del diritto, vi sono dei termini che non tutti sono in grado di capire soprattutto chi non ha seguito la facoltà di giurisprudenza. Quindi, prima di parlare di assistenza legale in cui molto spesso è utilizzata la procedura stragiudiziale, è bene comprendere nel ogni dettaglio di cosa questa si occupa.
Che cos’è una procedura stragiudiziale
Ogni cosa che passa per il tribunale deve essere regolato dalla legge che, come prima cosa, fissa la procedura esatta che deve essere seguita in modo da avere la possibilità di chiedere tutela ai giudici. Si tratta di una legge che è formata dal codice di procedura civile e da quello penale. Ogni procedimento presente nei tribunali viene regolamentato utilizzando dei precisi codici binari e non vi è nessuna possibilità di ottenere nessuna tutela in forma diversa né più veloce rispetto a quelle che vengono predisposte in precedenza dal legislatore. Nel momento in cui si inizia una causa oppure si deposita un ricorso la macchina della giustizia viene messo in moto. Quindi è bene sapere che c’è sempre un percorso da seguire.
Una procedura stragiudiziale, invece, si svolge all’esterno del tribunale senza seguire nessune regole ben precise. Il termine stragiudiziale indica un qualcosa che si svolge senza il controllo del giudice. È molto importante però sempre non andare contro le norme di leggi che impongono comunque un comportamento adatto. Una delle caratteristiche principali della procedura stragiudiziale è che ha tempi molto più brevi e può essere attuata anche senza l’ausilio di consulenti legali avvocati. Ecco quali sono le procedure stragiudiziali più utilizzate.
Recupero crediti
Una delle procedure stragiudiziali più tipiche è il recupero crediti. Nel momento in cui una persona non pagadeterminate fatture ad una società che gli ha fornito dei servizi, questa prima di rivolgersi ad un giudice, inizia un procedimento di riscossione bonario in cui utilizza soltanto solleciti telefonici insieme al lettere di diffida. Ci troviamo quindi davanti una procedura stragiudiziale che non rispetta né tempi particolari né forme precise. Si tratta semplicemente di un modo per recuperare tutti i crediti risoluti in modo facile facendo solo pressione sul debitore in modo del tutto innocuo. Nel momento in cui però la persona continua a non saldare le fatture arretrate, il creditore ha la possibilità di passare alle maniere forti e di ricorrere così a un decreto ingiuntivo. In questo caso però, è necessario rivolgersi al giudice e rispettare tutte le norme di tale procedura. Così ci troviamo all’interno delle procedure giudiziarie ossia un percorso regolamentato e scandito totalmente dalla legge.
La transazione
Un altro caso è la transazione. Questo non è altro che un accordo che ha come scopo quello di terminare una lite in corso. Questo tipo di intesa ha il compito di accontentare entrambi i soggetti facendo sì che entrambe le parti firmino un contratto in cui ognuna delle due riconoscerà all’altra qualcosa in cambio però del termine della causa. Nella maggior parte dei casi questa transazione viene scritta dai rispettivi difensori anche se, la presenza degli avvocati, fa sì che questa rientri sempre nella sfera stragiudiziale. Può anche capitare che l’accordo viene raggiunto soltanto all’interno di un’udienza e normalizzata davanti ad un magistrato.In questo caso però entriamo nell’ambito della procedura giudiziale.
L’arbitrato
L’arbitrato non è altro che una forma di giustizia privata in cui entrambe le parti decidono di affidare le sorti di una lite a soggetti privati che non devono necessariamente essere avvocati o dottori di Legge. In questo caso la decisione viene affidata a degli arbitri che hanno lo stesso valore della sentenza di un giudice con l’unica differenza però che la procedura viene semplicemente regolamentata dalle parti seguendo le loro volontà. Il vantaggio principale che l’arbitrato offre è che si tratta di una procedura molto più veloce di una normale causa
Lo scambio di lettere
Prima di iniziare una vera e propria causa entrambe le parti cercano sempre un modo per evitare il conflitto giudiziale. Per questo iniziano sempre uno scambio di lettere, di diffide o di intimidazioni in cui è sempre presente un termine ultimo per la risoluzione oppure per l’eliminazionedella situazione di illegalità in cui ci si trova. Anche questa fase che comunque precede un eventuale giudizio, rientra all’interno della procedura stragiudiziale.